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lunedì 28 gennaio 2008

God is not

Come possiamo continuare ad illuderci di un'esistenza di un Dio?
Come continuare a credere in un mondo eterno, nella luce dopo la morte, nell'amore di un Padre comune...Quando lascia accadere simili disgrazie?
Era una donna forte, intelligente e simpatica. Devota alla famiglia, al lavoro.


Non credo più. Non posso più credere, ora basta.
C'è solo un'enorme oscurità e il male costante che ci porta via le persone che amiamo. I miei nonni, ora mia zia. Tutto per una malattia incurabile, qualcosa che non dovrebbe nemmeno aver senso di esistere, se ci fosse davvero qualcuno che ci ama, lassù.

Possiamo solo vivere le nostre vite al meglio, legandoci alle persone che amiamo. Perché gli anni passano e tutto scorre. Nessuno rimarrà su questa terra, e quando ce ne andremo sarà solo buio e silenzio.

Odio l'uomo. L'uomo piccolo e debole che ha bisogno di inventarsi falsi dei per cercare di giustificare il fatto che non può sconfiggere la morte.
"L'ultimo nemico che sarà distrutto è la morte". Non lo dico io, lo dicono le Scritture.

Ma quando sarà distrutto? Quanta gente ancora dovrà soffrire in questo mondo prima che tutto finisca per sempre?

No, io non credo. Non più.

Cosa ci faccio in questa chiesa
io che non credo al tuo Gesù
con questo vuoto che mi pesa
adesso che non ci sei più

Come facevi a fare il prete
fra comunisti e farisei
com'è lontano il monte Amiata
Ernesto non lo rivedrai

Dio non c'è
non ci credo lo sai
Dio non c'è
non ci credo e tu non mi convincerai

Era un discorso lasciato a metà
quando io mi ero perso e non ero più io
la tua chiesa in salita e la comunità
era almeno qualcosa una piccola luce nel buio

E ora Dio non c'è
e ho bisogno di lui
Dio non c'è
e bestemmio come una preghiera ormai

Il mondo passa da Firenze
solo per prendere un caffè
e nell'imbecille indifferenza
muore la gente forte come te

Perchè Dio non c'è
siamo soli quaggiù
ti dico che Dio non c'è
ma la tua voce ormai non mi risponde più

L'ho cercato con tutta la mia volontà
ma la fede è soltanto un regalo di Dio
la domenica io lo sapevo eri là
eri almeno qualcosa una piccola luce nel buio

E ora Dio non c'è
no Dio non c'è

Ma cosa ci faccio in questa chiesa
piena di gente come te
che ancora vuole credere in qualcosa
mentre un silenzio disperato dentro me

grida:
Dio non c'è



(M. Masini, Dio Non c'è)

7 interventi:

Anonimo ha detto...

Benvenuta nel mondo reale. Era anche ora che uscissi al tuo asilo di ovatta. E' dura eh la disillusione?

Beerok23 ha detto...

Non ho mai vissuto in un asilo di ovatta. Forse xè in 5 figli con la fatica di tirare la fine del mese non puoi minimamente sapere come ci si sente. Mia nonna è morta l'anno scorso, mia zia quest'anno. Non ho mai creduto veramente in dio. Ma visto che non ti firmi non sai nemmeno chi sono o cosa penso. Quindi abbi il coraggio di rispondere con un nome, pur se penso di sapere chi sei.

Anonimo ha detto...

1)Il commento mi pare veramente fuori luogo per una persona che ha appena avuto un lutto in famiglia. Chiunque tu sia (visto che non hai nemmeno il coraggio di firmarti) impara cosa sono l'educazione e il buonsenso prima di parlare.
2)dicono che se non avessimo la sofferenza, il male e la malattia, non esisterebbe nemmeno la compassione, come se l'esistenza di una includesse a priori l'esistenza delle altre.
Io ho smesso di crederci da un bel pezzo, in Dio.

Anonimo ha detto...

E chi sarei?
"shi", niente di piu' corretto (nella tua seconda parte). E' proprio questo: smettere di credere per un avvenimento è veramente patetico. E' come votare per l'ultimo candidato che ha parlato.
Poi se qualcosa va bene è grazie Dio?

Anonimo ha detto...

Forse è tutto qui: in questo tremito del " se fosse vero ". Se davvero fosse vero...

Beerok23 ha detto...

Già...

Anonimo ha detto...

a