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giovedì 17 aprile 2008

Elementi di linguistica rosselliana


Come ho sempre detto sono una tipa tradizionalista.

Senza contare quanto sono scaramantica.

Dato che non voglio attirarmi le ire del destino proprio oggi, eccomi a fare il mio solito rito pre-esame, sperando che anche questa volta possa andarmi bene.



Qualche post fa avevo comunicato la mia intenzione di non scendere a patti con me stessa: avrei accettato solamente un 25 per l'esame di italiano.

Stasera rinnovo la mia affermazione: per quanto mi riguarda mi basta passarlo, dunque se non scendo sotto il 20, "Si può fare".

Sono molto stressata nell'ultimo periodo. Da quando ho cominciato a studiare per questo esame sono cambiate tante cose. Di conseguenza ho l'impressione che sia "maledetto".
Ecco perché non vedo l'ora di liberarmene...Ho bisogno di vagare un po' con la mente, di essere felice per le ultime notizie che mi hanno riscaldato il cuore, per il mio viaggio a Bologna di sabato, per l'Inter che sembra essersi ripresa, per l'avvicinarsi dell'estate, per il prossimo arrivo del nuovo album dei Colds...

Ma la verità è che la vita è difficile. Ci pone di fronte a prove continue, andando a modellare quello che siamo giorno dopo giorno, ora dopo ora.
Se guardo indietro a quello che ero e a quello che sono diventata, non posso far altro che chiedermi...Ma sono poi davvero cambiata?
Non so davvero rispondere a questa domanda.
So solo che ho un flusso continuo di pensieri in testa, che non mi lasciano dormire bene, che continuano a farmi sognare l'amicizia perduta. Continuo a chiedermi cosa sia così tanto sbagliato in me o cosa abbia io fatto per meritare di essere trattata in modo pessimo da così tante persone...
Faccio autocritica e trovo tutti i miei difetti, ma anche la voglia di affermare che io sono fatta così e purtroppo non posso farci nulla.

Le mie sorelle mi dicono che sono una "bacchettona"...Beh forse se avessi avuto un'infanzia meno "paziente" oggi sarei in grado di vivere più positivamente la mia giovinezza.
Mauro dice sempre che mi arrabbio troppo, che me la prendo troppo per le cose. Dovrei farmi scivolare tutto addosso come se fossi un imbuto. Non trattenere, lasciar cadere...

Un giorno forse imparerò a farlo.
Per il momento mi limito a sperare che domani l'esame vada bene. Per potermi finalmente godere un po' di meritato riposo dallo studio...che durerà all'incirca una settimana :)

Proprio ciò che ci voleva...

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